19 febbraio 2006
La signora pazza
Centro a Como...
Piove...
Io e Ciccio stiamo camminando per una via non molto affollata..ad un tratto davanti a noi vediamo una piccola signora con un ombrello rosa.
Lì per lì non ci facciamo molto caso..era una tra tante.
Ad un tratto la signora pazza si gira e ci guarda con due occhi sbarrati (ora come ora non so dire se fosse terrore o sorpresa o chissà che).
Si volta e comincia a camminare veloce...noi ci fermiamo davanti ad una vetrina e ad un tratto me la ritrovo di fianco che mi fissa, con un'espressione che penso non dimenticherò mai...ancora adesso se ci penso mi viene da ridere. Ho la sua faccia stampata nella mente, potrei riconoscerla in un attimo anche a distanza di mesi probabilmente.
Comincio a chiedere a Marco se per caso la conosce, se è un'amica di sua nonna, di sua mamma,
ma lui non la conosce.
Continuiamo a camminare e lei è sempre di fianco a noi che ci guarda...
Cominciamo ad inquietarci anche se non possiamo fare a meno di ridere.
Io da brava milanese controllo la borsa per vedere se era tutto a posto, ma niente, non era interessata al suo contenuto ma, cosa molto più strana, alle nostre facce.
Infatti ci osservava da così vicino, non so una distanza di 10 cm.. allungava il collo e rimaneva lì senza proferire parola.
Forse avremmo dovuto chiederle se aveva bisogno di qualcosa o come mai ci guardava. Ma a dir la verità nemmeno ci è venuto in mente.
Sono quelle situazioni strane in cui vieni preso alla sprovvista e non sai che cosa devi fare.
Alla fine, come due agenti segreti incalliti riusciamo a far perdere le nostre tracce e ci liberiamo della signora pazza.
Per tutto il resto del pomeriggio, ogni volta che svoltavamo in una via nuova, ci guardavamo bene in giro per assicurarci che non ci fosse.
Chissà chi era, chissà chi pensava di aver visto e soprattutto chissà perchè la incuriosivamo così tanto??
Sembrava avesse visto due marziani con tre teste che camminavano per il centro di como.
Probabilmente per lei eravamo proprio così.
Beh arrivederci signora pazza, spero che se mai ti incontrerò una seconda volta, avrò la prontezza di chiederti se hai bisogno di qualosa :-)
Piove...
Io e Ciccio stiamo camminando per una via non molto affollata..ad un tratto davanti a noi vediamo una piccola signora con un ombrello rosa.
Lì per lì non ci facciamo molto caso..era una tra tante.
Ad un tratto la signora pazza si gira e ci guarda con due occhi sbarrati (ora come ora non so dire se fosse terrore o sorpresa o chissà che).
Si volta e comincia a camminare veloce...noi ci fermiamo davanti ad una vetrina e ad un tratto me la ritrovo di fianco che mi fissa, con un'espressione che penso non dimenticherò mai...ancora adesso se ci penso mi viene da ridere. Ho la sua faccia stampata nella mente, potrei riconoscerla in un attimo anche a distanza di mesi probabilmente.
Comincio a chiedere a Marco se per caso la conosce, se è un'amica di sua nonna, di sua mamma,
ma lui non la conosce.
Continuiamo a camminare e lei è sempre di fianco a noi che ci guarda...
Cominciamo ad inquietarci anche se non possiamo fare a meno di ridere.
Io da brava milanese controllo la borsa per vedere se era tutto a posto, ma niente, non era interessata al suo contenuto ma, cosa molto più strana, alle nostre facce.
Infatti ci osservava da così vicino, non so una distanza di 10 cm.. allungava il collo e rimaneva lì senza proferire parola.
Forse avremmo dovuto chiederle se aveva bisogno di qualcosa o come mai ci guardava. Ma a dir la verità nemmeno ci è venuto in mente.
Sono quelle situazioni strane in cui vieni preso alla sprovvista e non sai che cosa devi fare.
Alla fine, come due agenti segreti incalliti riusciamo a far perdere le nostre tracce e ci liberiamo della signora pazza.
Per tutto il resto del pomeriggio, ogni volta che svoltavamo in una via nuova, ci guardavamo bene in giro per assicurarci che non ci fosse.
Chissà chi era, chissà chi pensava di aver visto e soprattutto chissà perchè la incuriosivamo così tanto??
Sembrava avesse visto due marziani con tre teste che camminavano per il centro di como.
Probabilmente per lei eravamo proprio così.
Beh arrivederci signora pazza, spero che se mai ti incontrerò una seconda volta, avrò la prontezza di chiederti se hai bisogno di qualosa :-)
4 commenti:
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noooooo!!è stato come leggere un libro e scoprire che mancano le ultime 10 pagine...cattiva!!!
sono sicura che la signora pazza sta notte verrà a raccontartelo di persona il finale!
pensa a lei quando sei al buio tutta sola nella tua cameretta e ad un tratto ti senti osservata e ti sembra di vedere una figura vicino alla porta!!!
P.S. memochiara scrive: dovresti ringraziarmi... è grazie alle amanti che le mogli vanno avanti!
GRASSIE GRASSIE GRASSIE :-P
pensa a lei quando sei al buio tutta sola nella tua cameretta e ad un tratto ti senti osservata e ti sembra di vedere una figura vicino alla porta!!!
P.S. memochiara scrive: dovresti ringraziarmi... è grazie alle amanti che le mogli vanno avanti!
GRASSIE GRASSIE GRASSIE :-P
Quando verrà però saprò dove mandarla...forza amanti!!!
Grazie Chiara, anche dall'altra metà della coppia. Pensa se fossi un'amante di quelle che te la danno... il matrimonio andrebbe ancora meglio! Pensaci! LOL
_YD
_YD