16 marzo 2008

undicesimo: non dire grazie SIGNORA

Aspetto da un momento all' altr0 che suoni il campanello come domenica scorsa.
ore 10.30 domenica mattina. "dlin-dlon". Guardo dallo spiocino, una ragazza mi dice:" siamo della chiesa"....(della CHIESA??? che chiesa???? mah...). Tre secondi per pensare a che cosa fare e mi dico:" beh puoi aprire anche se ti sei appena alzata, è una ragazza, per di più della chiesa, capirà il tuo stato." Apro. Guardavo la ragazza, in mano una sigaretta nell'altra la mia tazza di caffè. Qualcosa non va. Perchè la ragazza parla con la voce di un bambino???
Abbasso lo sguardo e mi trovo davanti un bambino che avrà avuto 9 anni forse. Mi parlava di un'offerta ma io non capivo. Voleva della pasta. Voglio solo farli andare via. Mi accorgo che mi stanno guardando il maglione tutto bucato. Non so dove buttar fuori il fumo. Il ragazzino mi guarda basito. Entro a cercare della pasta. Pasta.... col cavolo che vi do la pasta Garofalo comprata a 1.10 euro al pacchetto. Frugo dappertutto e trovo una scatoletta di tonno e una di mais. Beh con un po' di pomodori ci fai una bella insalata. Gleili porto. " Non è che ha anche un sacchetto per caso?"
UHHHHH. Sacchetto. Bambino:" Grazie SIGNORA."
Non si può cominciare la domenica mattina con un "Grazie SIGNORA". No.No.No. Questo è il ringraziamento per l'offerta che ti ho appena dato?! piccolo ingrato!!



Pubblicato da Mirtilla |  
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